“Non so da dove guardare questa storia. Forse potrei guardarla dall’alto, come se fossi una rondine di mare, sorvolando leggera ed agile il mediterraneo. Non so da dove guardare questa storia. Forse potrei guardarla dai fondali del mare, come se fossi un pesce civetta, mimetizzandomi mentre plano misteriosa ed elegante. o forse potrei guardare questa storia dal profondo dei suoi occhi, dal profondo del suo cuore, il cuore più grande al mondo, quello, della balena di montagna”
Era da anni che sentivamo la sua presenza, ci accompagnava ovunque come tanti altri esseri magici che fanno diventare le nostre avventure ancora più “elfiche”. È stata quindi una bellissima opportunità far parte del progetto di rete plastiche ed economia circolare promosso da Infeas (https://www.sardegnainfeas.it) per i Centri di educazione ambientale e alla sostenibilità-CEAS, perché ci sembrava che il messaggio che porta con sé lei, la balena di montagna, fosse perfetto per sviluppare delle azioni sull’ecologia e la gestione responsabile dei rifiuti.
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Per alcuni mesi si sono susseguiti incontri con la comunità, che hanno visto il coinvolgimento di varie fasce di età, dai più giovani ai più grandi. Sono accadute tante cose, ognuna legata all’altra: i laboratori rivolti agli abitanti del paese, giornate di raccolta rifiuti; non sono mancati i regali da parte della Balena: i bambini della scuola primaria di Aritzo hanno ricevuto una borraccia metallica con l’illustrazione della Balena di Montagna realizzata ad hoc da Alonso Crespo, e i sacchetti in cera d’api biodegradabili per alimenti. Infine, ciò che più ci ha emozionato: l’opera artistica della Balena di Montagna, della grandezza di due metri e mezzo, realizzata interamente in legno.
“Il messaggio che la grande Balena di Montagna porta con sé è stato da subito per noi un grande richiamo, è il principio cardine che ci guida nella vita, umana e professionale. Abbiamo accolto la storia come fosse nostra e guidati da lei abbiamo deciso di realizzare l'opera solo con materiali naturali, modellati dal sole, dal vento, dalla terra, dal fuoco e dall'acqua... Abbiamo scelto e cercato ogni pezzo prodotto dal bosco e dal mare, affascinati dalle loro forme ci siamo lasciati guidare, con la fiducia e lo stupore tipici dei bambini, nell'assemblaggio e nella realizzazione..
Così la Balena di Montagna è nata, ha espresso la sua anima profonda attraverso le nostre mani, con la calma e la naturalezza che in una dimensione animica, artistica e procedurale strettamente legata alla terra, ai suoi ritmi e alle sue stupefacenti risorse” Animateria, creatori dell'opera artistica.
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Un giorno abbiamo sentito delle voci: è arrivata, è arrivata la Balena di montagna! C’è una Balena di montagna a Belvì!
Abbiamo accolto la Balena con luci colorate e con i cuori pieni di emozione. Le nostre orecchie sono state catturate da una storia sonora, quella della Balena, che per undici minuti ci ha tenuto incantati ad ascoltare. Questa serata magica è proseguita con laboratori di ecologia, scienze naturali, gioco e arte, e infine con il reading “Cinque Epifanie dal mare profondo” a cura di Azzurra Lochi (voce) e Francesco Morittu (chitarra).
Grazie a questo progetto abbiamo dato inizio a un gruppo di Radio teatro dal nome “La balena di montagna”, e abbiamo visto l’entusiasmo dei bambini nel creare la storia e partecipare alla realizzazione del prodotto sonoro, che vi presenteremo in un prossimo racconto, restate sintonizzati!
Tutto torna, tutto è ciclico così come ci raccontano i saggi del paese alla domanda “perchè una balena di montagna?”
– Le balene tanto tempo fa erano qui!
-Si, il mare arrivava qui.
-Le balene sono di montagna.
-Lei è tornata a casa!
È da tre anni che conosciamo questo paese, ma è solo da pochi mesi che la nostra associazione Punti di Vista ha iniziato a gestire il CEAS di Belvì, eppure ci sentiamo già a casa, proprio come la Balena, sentiamo di essere tornati a casa, e con grande emozione e curiosità iniziamo questo prezioso percorso.
“La Balena di Montagna” ci ricorda che ciò che succede al mare ha un effetto nella montagna, quello che succede alla montagna ha un effetto nel mare. Tutto è strettamente collegato”
Balena sese sa beneida in Brebi!
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