Una storia, un armadio segreto, una
misteriosa ragazza.
Un viaggio in un museo interattivo e
non convenzionale.
Il Minimù si svela al pubblico nella sua versione stabile.
Il nostro Minimù, mini museo del microcosmo ha trovato una sede stabile nella splendida cornice di Casa Saddi! Inauguriamo VENERDÌ 24 MARZO 2023 dalle ore 17:00. Ingresso libero.
Il Minimù sarà aperto anche SABATO 25 MARZO dalle ore 16 alle 18:30 con dei minitour di 30 minuti dedicati per lo più ai più piccoli. Ingresso su prenotazione con contributo consapevole: minimu.pdv@gmail.com
Cosa è il Minimù?
MiniMù, mini museo itinerante del Microcosmo, è un progetto ideato e coordinato
dall’Associazione Punti di Vista. Nato nel 2015 dal desiderio di realizzare un museo di scienze
naturali itinerante e accompagnarlo ad attività di divulgazione scientifica, e non solo, che possano coinvolgere un’utenza che va da piccoli gruppi di adulti, famiglie ad intere classi.
L’immaginario estetico scelto è quello delle Wunderkammer del 1700, i cosiddetti Gabinetti delle Meraviglie in cui l’esotico e le scienze naturali entravano in commistione rendendo possibile lo stupore nel visitatore.
L’allestimento del MiniMù itinerante consiste in valigie che contengono le camere delle meraviglie, con
curiosità e reperti del microcosmo racchiusi in ampolle e piccoli scomparti, il contenuto può essere
arricchito e tematizzato a seconda del contesto ambientale in cui viene presentato il laboratorio.
Il Minimù incontra Casa Saddi
Nel 2020 nasce la collaborazione con l’associazione Casa Saddi, casa storica campidanese a Pirri, Cagliari, dove è stato allestito un MiniMù permanente.
La casa-museo contiene già al suo interno in esposizione una interessante collezione che comprende strumenti medici e varie attrezzature scientifiche risalenti al periodo dal secondo dopoguerra in poi, ereditate dal dottor Annibale Saddi, medico di professione e padre degli attuali proprietari. Tra i desideri di questo progetto, uno è quello di portare avanti l’amore per la ricerca e la scienza trasmessi da Annibale ai propri figliə e nipoti.
Da qui nasce l’idea di offrire uno spazio interattivo che vada oltre la divulgazione scientifica, che sia un luogo di scambio, arricchimento culturale, occasione di riflessione sulle paure e fobie e sui pregiudizi di genere, un’occasione di gioco e apprendimento rivolto a diversi target di utenza: adulti, famiglie, bambinə.
Grazie alle numerose collaborazioni attivate in questi anni dall’associazione Casa Saddi con compagnie teatrali, scuole di musica e associazioni culturali, questo spazio interattivo si inserisce in un contesto già animato dal punto di vista musicale, del cinema, del teatro. Questo facilita la progettazione e promozione di eventi condivisi con altre realtà, rendendo il contesto sempre più multiculturale e pluridisciplinare.
Si tratta di un progetto originale, unico nel territorio che si inserisce perfettamente come tassello mancante nel tessuto culturale del territorio di Pirri.
L’allestimento del Minimù
Il Minimù è un allestimento esperienziale e intereattivo, per sua natura “biodegradabile” è in continua trasformazione.
Si sviluppa in tre ambienti principali: la Stanza di Isidora, il Teatro Scientifico, la Boscoteca Sonora.
Questo progetto vuole andare oltre l’idea di Museo: è un laboratorio multidisciplinare dove si incontrano scienze naturali, arte, poesia, teatro, suono, lettura, gioco, proprio come la sede che lo ospita, Casa Saddi, un centro culturale dove lo scambio e l’incontro di varie realtà artistiche e culturali è all’ordine del giorno.
Prevede un cartellone di incontri, tra laboratori per bambinə e famiglie, formazioni, mostre, workshop, che si sviluppano durante tutto l’anno.
L’inclusione, un fattore importante per noi.
Faremo di tutto per rendere nel tempo il Minimù il più inclusivo possibile!
Al momento, stiamo trascrivendo tutte le scritte in braille e prossimamente saranno realizzati materiali tattili con la stampante 3D. Il Minimù ha in sè tanti modi di essere percepito ed esplorato con tutti i sensi. Faremo il possibile per renderlo accessibile ai più!
L’inaugurazione, 24 marzo 2023.
L’evento prevede una visita immersiva al Minimù,
una mostra fotografica di Alessandro Spiga,
una mostra sonora di Cesare Brizio.
Dopo la fase esperienziale, ci troveremo a fare quattro chiacchere con alcune persone per noi molto importanti e che sono state font di ispirazione e cruciali nel nostro percorso formativo!
Sarà presente un rinfresco e un banchetto dove chi vorrà potrà contribuire alla sostenibilità del Minimù!
UN GRAZIE GIGANTESCO A:
Mara, Oriana, Faby, Luca, Ila, Baba e tuttə ə collaboratorə e amicə di Punti di Vista!
Per ora non diciamo di più,
vi aspettiamo il 24 e 25 marzo!