Cosa succede quando persone di diverse zone della Sardegna, diverse età, diverse esperienze di educazione e didattica ma con lo stesso profondo amore per la natura e le nuove generazioni, si trovano a sognare, co-creare e progettare insieme un possibile percorso da fare insieme?
Il 30 ottobre 2022 il Monte Arci, un massiccio isolato che si erge nella pianura del campidano, ha ospitato il secondo incontro del progetto “Il Parco, un Libro da sfogliare. Percorso di sensibilizzazione, divulgazione e promozione delle buone pratiche educative dedicate all’outdoor education in Sardegna”, finanziato dal Bando della Fondazione di Sardegna con il patrocinio e la collaborazione del Sistema Bibliotecario Città Metropolitana di Cagliari.
Il progetto ha lo scopo di creare una rete delle realtà in Sardegna che si occupano di educazione in natura che faciliti l’organizzazione di azioni comuni, momenti di scambio ,formazione e supporto reciproco. In questo secondo incontro si è lavorato meglio sulla definizione della rete, già avviata nel precedente incontro del 4 giugno al parco di Monte Claro a Cagliari.
Leggi qui la presentazione del progetto: IL PARCO UN LIBRO DA SFOGLIARE.
Di seguito il video del primo incontro:
Il 30 ottobre il percorso nero dell’ossidiana ci ha guidato tra le sue metafore che hanno permesso di creare un tempo rilassato e disteso per continuare a riconoscere e valorizzare le singole individualità, persone, associazioni ed enti partecipanti.
“Materiale fragile ma allo stesso tempo super resistente. Uniamo le forze e come i più piccoli granelli di sabbia fusi insieme ad altissime temperature generano il vetro e lo rendono fortissimo, così unendo le nostre idee ed energie daremo forza alla rete per supportarci con scambio, formazione e consigli reciproci nell’avventura dell’educazione in natura”
Attraverso le voci chiare e appassionate di Giulia e Maria Cristina della Associazione Menabò abbiamo avuto la possibilità di conoscere l’importanza del Parco di Monte Arci e della sua storia tramite l’ossidiana, che è molto abbondante nelle sue falde.
Grazie al Museo dell’Ossidiana di Pau, che ci ha ospitato nella terrazza panoramica portandoci a dare uno sguardo sulla necessità di definire un nome orientativo per la rete nascente e le azioni comuni.
La giornata è stata un incontro di condivisione e di crescita, in cui anche i bambini e le bambine hanno potuto godere di attività in natura e vivere in prima persona attività che ci proponiamo di rendere sempre più fruibili e accessibili.
- Ecco chi ha partecipato all’incontro e che ringraziamo per essersi messi in gioco insieme a noi:
• Associazione culturale MENABO’, Capoterra-Pau.
• Badulleri – La tana dei Piccoli Esploratori, Oristano.
• OrcuMarì. Centro di Educazione in Natura a.p.s, Alghero.
• La Carabentula, Sassari.
• Associazione Punti di Vista, Cagliari.
• Asilo nel Bosco Fattoria Emoyeni a.s.d., Quartucciu - Comune di Allai
è così come abbiamo scritto un’altra pagina del nostro libro, che sempre prende avvio grazie alla fiducia e partecipazione di ogni partner e tutte le famiglie, scuole, bambini e bambini che ci sostengono, e per i quali noi continuiamo a navigare tra boschi, parchi, spiagge e tanti altri contesti che ci danno forza e ispirano nella creazione di questa Rete di educazione in natura.
Grazie a tuttə!
